"A pugno chiuso" 2013

L’attuale edizione di “A pugno chiuso” si svolgerà  venerdì 20 e Sabato 21 settembre al centro sociale di via del Covo di Campocavallo ed avrà, quest’anno, una dimensione più da manifestazione politico-culturale che da festival come nelle passate edizioni.
Saranno assenti i pur apprezzati concerti musicali e le date sono ridotte a due: venerdì alle 18.30 proietteremo il video militante No muos film, testimonianza sulle lotte dei siciliani contro il sistema satellitare americano che si vorrebbe installare a Niscemi (e rispetto al quale c’è stato il prevedibile voltafaccia del governatore Crocetta) seguirà, alle 21.30, il dibattito sulle tematiche locali, con la partecipazione delle forze politiche di opposizione: Movimento 5 stelle, Sel, Pelide, Rifondazione, Pdci ed Osimo in Comune,  aperto anche all’intervento di comitati ed associazioni. Sarà un’occasione per un primo confronto su proposte e programmi in vista delle prossime elezioni comunali ed anche sui vincoli che ci impone l’Europa, di concerto con i governi euro-dipendenti, attraverso tagli ai trasferimenti e patti di stabilità.

 Il sabato replicheremo la proiezione sul Muos prima del dibattito sulla crisi e le prospettive di un uscita popolare ed anticapitalista, previsto per le 17.30; saranno sviluppati principalmente i temi del debito e dell’euro, con la partecipazione di Giorgio Cremaschi, già referente del coordinamento No-debito ed ora rappresentante del movimento Ross@. Lo affiancheranno Leonardo Mazzei, del Movimento Popolare di Liberazione e Andrea Ricci, economista , docente all’università di Urbino. Coordineranno i dibattiti Romano Martini per Osimo in Comune e Stacchiotti Antonio per Lotta di Unità Proletaria. Concluderà la serata il teatro di impegno e satira, frutto del lavoro  di Gianluca Barbadori e della Casa delle culture, con la rappresentazione, di “Lo scienziato e la formica, giullarata di fine millennio”, interpretato da Igor Pitturi. Per questa  edizione cambierà anche il servizio ristorazione: il venerdì sarà garantito un servizio mensa a quanti arriveranno in anticipo per partecipare al dibattito mentre il sabato ci sarà una cena sociale, comprensiva di tesseramento per simpatizzanti e soci. L’ingresso ai dibattiti politici ed alle attività teatrali e culturali è aperto a tutti.